La parodontite in Italia è tra le principali cause di perdita dei denti nell’adulto (edentulia). Il suo esordio è dovuto principalmente all’accumulo di placca batterica sulle superfici dentali che, se non rimossa, in un individuo suscettibile innesca un processo infiammatorio a cui consegue il distacco della gengiva e dell’osso dalla radice dentale.

È un processo di graduale distruzione che colpisce i tessuti di sostegno profondi del dente (osso alveolare, legamento parodontale e cemento radicolare) lento e, fino ad un certo stadio, privo di dolore, quindi spesso trascurato.

Va evidenziato che la parodontite è associata a gravi malattie sistemiche quindi non è esclusivamente un problema della bocca ma ha risvolti sulla salute generale dell’individuo.

Data la natura cronica di questa patologia infiammatoria, da cui non si guarisce definitivamente ma che è possibile stabilizzare, il percorso terapeutico è suddiviso in più fasi.

Per semplicità espositiva possiamo parlare di terapia attiva, che ha l’obiettivo di arrestare la parodontite e può essere non-chirurgica o chirurgica a seconda della gravità della malattia stessa e di terapia di supporto o mantenimento, che ha l’obiettivo di prevenire la recidiva e mantenere nel tempo la stabilizzazione ottenuta.

La terapia di supporto, individualizzata per ogni paziente, prevede un fondamentale appuntamento di monitoraggio annuale (visita di rivalutazione parodontale); in casi particolarmente gravi e complessi possono essere suggeriti incontri di rivalutazione più ravvicinati.

Durante le visite di rivalutazione vengono presi nuovamente in esame i fattori di rischio locali e/o sistemici del paziente e lo stato dei suoi tessuti parodontali.

È importante sottolineare come la visita di rivalutazione parodontale non vada confusa con le sedute d’igiene dentale professionale, a cui il paziente deve sottoporsi con regolarità per rimuovere la placca batterica e il tartaro e al fine di mantenere stabile la situazione clinica.

I pazienti che non si sottopongono regolarmente alla visita di rivalutazione parodontale, uscendo di fatto dal controllo diretto del parodontologo, sono più esposti al rischio di recidive di malattia che, compromettendo lo stato di salute dei tessuti parodontali, potrebbero vanificare i risultati precedentemente ottenuti ed esporre il paziente ad un peggioramento delle sue condizioni di salute sia orale che sistemica.

Credits: Photo by Jonathan Borba on Unsplash

Riscopri il piacere di sorridere